tutto quello che c'è da sapere sul Match Race

Il Match Race

Tutto sul Match Race, la regata combattimento per eccellenza

Tecnicamente definita regata combattimento, il Match Race è una tipologia di regata che si corre tra due soli avversari, una barca contro l’altra, in un percorso semplice e breve.

Non importa se la regata duri una mezz’ora o una mezza giornata; l’unico obiettivo del Match Race è arrivare davanti all’altro anche di un solo metro.

Prevedere le mosse della barca avversaria, anticiparla ed essere al posto giusto nel momento giusto: questo è il match race.

Si è soliti pensare che rispetto alle regate di flotta le differenze siano enormi, tanto che alcuni definiscono il match race e la regata di flotta due sport differenti. Nonostante le differenze ci siano, le due attività sono complementari e aiutano la formazione di un buon velista. Restano infatti tutte le variabili che fanno parte di una qualsiasi regata (bordeggio, partenza, corrente) con la finalità di tagliare il traguardo prima dell’altra barca. I

l Match Race è “disciplinato” da una serie di regole: il regolamento ISAF, l’Appendice C del regolamento di regata, il Bando e le Istruzioni di regata. Per agevolare arbitri ed atleti e cercare di assicurare uniformità nell’applicazione del Regolamento, riveste sempre più importanza il Call Book ISAF; un libro dove vengono descritti centinaia di episodi di applicazione delle regole di match race.

Le peculiarità del Match Race

Le caratteristiche del match race: barche, percorso, durata, partenza Le barche sono identificate da 2 differenti bandiere (blu e gialla); i due colori rappresentano le mura con cui le barche si presenteranno sulla linea di partenza, una mura a dritta (gialla) e l’altra mura a sinistra (blu). Le contestazioni sono risolte immediatamente attraverso l’arbitraggio in acqua; l’intervento arbitrale può essere sia su richiesta di una delle barche in regata (esponendo la bandiera Y) si per iniziativa diretta dell’arbitro (tocco di boa o altri obblighi).

Il percorso

Il percorso di una regata Match Race è un bastone e la durata della regata non supera i 20 minuti; al posto della boa di poppa è possibile che sia inserito un cancello. Normalmente si effettuano 2 giri e tutte le boe si girano a DESTRA.

Pre-partenza (regole e tempi)

Quando sulla barca comitato viene esposta la bandiera F mancano 7 minuti alla partenza; le imbarcazioni sono libere di stare in qualsiasi punto della linea. Viene ammainata la bandiera F (nessun suono) e mancano 6 minuti. La barca comitato non ha nessun segnale esposto in questo momento se non la bandiera che identifica la linea di partenza. Quando sulla barca comitato viene esposto il Pennello N°1, mancano 5 minuti. Le imbarcazioni devono prepararsi all’ingresso dai due differenti lati della partenza. La gialla dalla barca comitato, la blu dalla boa. Il posizionamento durante il pre partenza Issata la bandiera P le barche devono ENTRARE, TAGLIARE E LIBERARE la linea di partenza. A questo punto comincia il duello: giallo ha un vantaggio (mure a dritta) e blu deve decidere come difendersi. Diamo uno sguardo agli scenari più comuni a cui possiamo andare incontro e le possibilità che ha la barca Blu per mantenersi discosta e al contempo provare ad eliminare il vantaggio della barca gialla:

  • incrociare sottovento
  • incrociare sopravento
  • dial-up
  • dial-down
  • circling

Match Race - possibilità di incrocio per la barca blu

Dial Up e Dial Down barca blu e giallo

Match Race CirclingStart

Quando viene ammainata la bandiera P manca 1 minuto; non ci sono prescrizioni particolare e normalmente inizia l’avvicinamento finale delle due barche. All’interno degli ultimi 60 secondi diventa fondamentale gestire il rapporto tra tempo e distanza dalla linea ricordandoci sempre però che non è importante partire allo “zero” ma partire davanti!

Regata: cosa fare se si è partiti dietro?

Cosa fare quando si parte dietro durante una regata di match race?Appena partiti diventa fondamentale la gestione dell’avversario. Se siamo partititi dietro il nostro avversario cercherà di coprirci costantemente spingendoci il prima possibile sulla layline più vicina così da tenerci sotto stretto controllo. Se siamo dietro pertanto è importante creare discontinuità con il nostro avversario; dobbiamo cercare di liberarci costantemente facendo ricorso anche a qualche furbizia come doppie virate e finte virate che traggano in inganno la barca in vantaggio. Solo con una separazione tra le due barche infatti la barca dietro ha la possibilità di tornare davanti! La nostra capacità di manovrare velocemente (siamo che ci vogliamo liberare sia che invece vogliamo effettuare una stretta marcatura) diventa fondamentale e spesso decide il match. Se vuoi puoi approfondire le tattiche e strategie di regata in questo mio altro articolo!

Qui di seguito invece puoi dare un’occhiata ad un webinar che ho tenuto proprio sul Match Race per approfondire ulteriormente quanto hai letto fino a qui.

Il match Race è tra le cose più divertenti… perché?

Il match race è divertente perché é:

  1. Semplice: barche uguali e solitamente semplici, un solo avversario, campo di regata semplice e breve. Ho timore di rovinare lo spi? Nessun problema si regata a vele bianche.
  2. Stimolante: riuscire ad immaginare gli scenari successivi stimola la mente a cercare soluzioni costanti.
  3. Formativo: conoscerete meglio le regole di regata. Essere più pronti a capire uno scenario, virare, abbattere, fermare la barca e farla ripartire in acque ristrette. Tutto questo ci servirà anche per le regate in flotta!

Se siete tra coloro che (al rientro) disegnano barchette sulla tovaglia avrete tavolozze intere da riempire!

Approfondimenti: webinar sul Match Race

Se vuoi approfondire ulteriormente quanto ho scritto fino a questo momento sul Match Race guarda questo webinar che ti lascio qui sotto e non dimenticare di iscriverti al mio Canale Youtube per rimanere sempre aggiornato!

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